L’idonetà alloggiativa a Roma è un procedimento diretto ad ottenere, per i cittadini stranieri non comunitari, l’attestazione relativa all’idoneità dell’ alloggio, ai fini del completamento delle procedure di primo ingresso presso lo Sportello Unico per l’Immigrazione.
Che cosa è l’idoneità alloggiativa?
Il certificato di idoneità alloggiativa a Roma è il documento che dichiara l’idoneità di un abitazione ad ospitare un certo numero di persone in rapporto alle stanze di cui è composto e sulla base dei parametri minimi stabiliti dalla L.R. 96/1996 e della D.G.R.T. n.700/2005. La certificazione di idoneità può contenere anche la dichiarazione di rispondenza dell’alloggio ai requisiti igienico sanitari. Serve ai cittadiniextracomunitari per ottenere il permesso di soggiorno e per le richieste di ricongiungimento familiare.
Se sei un cittadino straniero in Italia, l’idoneità alloggiativa è un certificato che dimostra che l’abitazione in cui vivi rispetta i requisiti richiesti dalla legge per l’edilizia residenziale. L’alloggio in cui abiti deve essere sufficientemente grande e sicuro dal punto di vista della salute e dell’igiene per ospitare sia te sia le eventuali persone con cui vivi.
A cosa serve l’idoneità alloggiativa Roma
Il certificato di idoneità alloggiativa ti serve per ottenere:
- il ricongiungimento familiare o la coesione familiare con persone maggiori di 14 anni;
- il contratto di soggiorno per lavoro subordinato;
- l’ingresso per lavoro autonomo;
- il Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo richiesto per un familiare;
Dove va consegnata la documentazione?
Per avere il certificato di idoneità alloggiativa devi andare negli uffici del Comune dove abiti.
Il rilascio dell’attestazione di idoneità dell’alloggio, deve avvenire tramite richiesta presentata, come da modulo appositamente predisposto, indirizzata al Dirigente dell’Ufficio Tecnico e consegnata presso il Protocollo del Comune.
Quante persone posso abitare in un alloggio secondo la normativa?
Gli articoli 2 e 3 del D.M. 05/07/1975 stabiliscono che per ogni persona deve essere assicurata una superficie calpestabile interna dell’alloggio di almeno 14,00 mq per i primi 4 abitanti e 10,00 mq per ciascuno dei successivi. Per gli alloggi monostanza la superficie minima é di 28mq per 1 persona e non inferiore a 38,00 mq per 2 persone.
Ricapitolando:
- 14 a 27 mq = 1 persona;
- 28 a 41 mq = 2 persone;
- 42 a 55 mq = 3 persone;
- 56 a 65 mq = 4 persone;
- 66 a 75 mq = 5 persone;
- 76 a 85 mq = 6 persone;
- 86 a 95 mq = 7 persone;
Ad ogni abitante successivo dovranno essere necessari + 10mq.
Gli alloggi mono-stanza sono praticamente un unico locale maggiore di mq 28 e per questi valgono regole differenti:
- 28 a 37 mq si potrà insediare 1 persona;
- 38 a 47 mq si potranno insediare 2 persone;
Per ogni abitante successivo saranno necessari + 10mq.
Gli edifici realizzati o ristrutturati dopo il 05/07/1975 devono avere le camere da letto di minimo 9,00 mq per una persona e di 14,00 per due persone. Ogni abitazione deve avere un vano soggiorno di almeno 14,00 mq.
Quali altri requisiti deve avere l’alloggio per essere idoneo?
Le abitazioni costruite prima del 05/07/1975 sono considerate idonee dal punto di vista igienico sanitario se rispettano le Istruzioni Ministeriali del 20/06/1896 e normative che fissavano i requisiti delle abitazioni civili per essere vivibili.
Per le abitazioni costruite o ristrutturate successivamente al D.M. 5 luglio 1975 ai fini del rilascio del certificato di idoneità alloggiativa devono essere rispettate le seguenti condizioni:
N.B. se l’abitazione è dotata di certificato di agibilità esso costituisce documentazione sufficiente e va allegato alla richiesta di idoneità alloggiativa Roma in alternativa il proprietario dell’abitazione/alloggio rilascia una dichiarazione sostitutiva sul rispetto delle condizioni degli alloggi per essere abitabili.
Altezza minima interna per gli alloggi
- 2,70 ml per i vani principali quali camere, cucina e soggiorno;
- 2,40 ml per i disimpegni, corridoi, ingressi, bagni, gabinetti e ripostigli;
- nei comuni montani al di sopra dei 1000 metri s.l.m. può essere consentita dai regolamenti comunali locali un altezza minima dei vani principali a 2,55 ml.
Riscaldamento
Come ha determinato l’articolo 4 del D.M. Sanità del 05/07/1975 tutti gli alloggi devono essere dotati di impianti di riscaldamento quando le condizioni climatiche locali lo richiedano.
Umidità
Sempre stabilito dallo stesso D.M. Sanità del 05/07/1975 un alloggio per essere abitabile non deve presentare tracce di condensazione permanente sulla superficie interna delle pareti e dei soffitti.
Illuminazione
I vani principali di un alloggio come camera, soggiorno e cucina devono essere dotati di una finestra adeguata alle dimensioni del vano stesso. Le finestrate devono assicurare alla stanza un fattore di luce diurna medio non inferiore al 2% e devono avere un area di almeno 1/8 rispetto alla superficie del pavimento.
Ventilazione
Se le caratteristiche dell’alloggio ha caratteristiche che non consentano la ventilazione naturale è possibile ricorrere ad un impianto di ventilazione forzata munito di certificazione di conformità. In ogni caso è obbligatoria la dotazione di aspirazione forzata dei fumi, vapori ed esalazioni per le cucine.
Bagno
Il bagno deve avere una finestra o dotato di aspirazione meccanica. Nei bagni senza finestra è vietato l’uso di apparecchi a fiamma libera. In un abitazione almeno una stanza da bagno deve essere munita dei seguenti impianti igienici: bidet, vaso, lavabo e vasca da bagno o doccia.
Procedimento per la richiesta di idoneità alloggiativa a Roma
La persona interessata deve presentare domanda compilando l’apposito modulo che contiene le generalità del richiedente, la motivazione, la collocazione dell’alloggio, il numero di telefono al fine di concordare il giorno per il sopralluogo
- Scaricare e stampare il manuale utente di richiesta idoneità alloggiativa: scarica manuale utente
- Accedere al sito della prefettura di Roma utgroma.it e compilare il modulo on-line di richiesta;
- Stampare la richiesta e la ricevuta e firmare;
- Consegnare i documenti stampati + gli allegati qui di seguito riportati il giorno dell’appuntamento che hai dichiarato durante la richiesta
Quali documenti vanno allegati al modulo della richiesta?
Oltre al Modulo di presentazione debitamente compilato occorre presentare i seguenti documenti:
- Copia del documento di riconoscimento del richiedente (carta di identità o passaporto);
- Documento del proprietario/conduttore dell’alloggio;
- Copia permesso di soggiorno/carta di soggiorno del richiedente, solo se ne è in possesso (se il permesso è scaduto è necessaria anche la richiesta di rinnovo);
- Originale solo in visione e fotocopia della delega apostillata/legalizzata conferita per la richiesta di nulla osta ex comma 4 art.29 del Dlgs 286/98 (l’originale della delega dovrà essere consegnata allo Sportello Unico Immigrazione per il ritiro del nulla osta richiesto)
- Atto di proprietà o di successione oppure Visura catastale completa dei nominativi degli intestatari dell’unità immobiliare, rilasciata nei 30 giorni antecedenti la richiesta (solo nel caso in cui il conduttore dell’alloggio sia anche intestatario dello stesso)
- Copia del contratto di locazione registrato;
- Visura catastale non più vecchia di 3 mesi;
- Planimetria idoneità alloggiativa in scala non inferiore a 1:100 dello stato attuale dei luoghi dell’alloggio, timbrata e firmata in originale da tecnico abilitato, nella quale siano indicate le destinazioni d’uso dei singoli ambienti, le relativi superfici utili nonchè la superficie utile netta complessiva dell’unità immobiliare. Nella planimetria dovranno essere altresì indicati i dati relativi alla proprietà, l’ubicazione e gli identificativi.
- In “alcuni casi” in alternativa della planimetria di cui al punto numero 8 è possibile allegare una planimetria catastale rasterizzata dell’alloggio;
- Relazione tecnica asseverata nella quale sostanzialmente il Geometra deve dichiarare che lo stato attuale è conforme alla planimetria catastale ed al progetto del costruttore dell’edificio. Qui di seguito è possibile scaricare quella del municipio XV.
NON POSSO FIRMARE QUESTA DICHIARAZONE SE NON HO I DOCUMENTI NECESSARI PER ACCERTARMI CHE STO AFFERMADO IL VERO.
Normativa di riferimento idoneità alloggiativa Roma
Di seguito vengono riportate tutte le normative che legiferano i vari aspetti dell’iter per l’ottenimento dell’idoneità alloggiativa.
- Decreto ministeriale Sanità 5 luglio 1975: “Modificazioni alle istruzioni ministeriali 20 giugno 1896, relativamente all’altezza minima ed ai requisiti igienico-sanitari principali dei locali di abitazione”;
- Legge n.392 del 27 luglio1978 art.13;
- D.L. n. 59/1978 conv. inlegge n. 191/1978;
- L.R. Lazio 26 Giugno1987, n.33;
- Legge 241/90 e ss.mm.ii.;
- D. Lgs. 286/1998: “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” e s.m.i;
- L. n. 40 del 06/03/1998 “disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” (art.40);
- Legge Regione Lazio 6agosto 1999 n. 12;
- Reg. R L. 20 settembre2000, n. 2 e s.m.i.;
- L. n. 94/2009;
- DPR n.380/2001;
- D.P.R. n. 334/2004;
- CircolareMinistero dell’Interno 20/02/2007;
Comune Tivoli Guidonia Zagarolo, Montecompatri, Fiumicino, Velletri, Marino, Albano Laziale, Ciampino, Fonte Nuova, Mentana
Questa guida é valida anche per il comune di Tivoli, Guidonia Montecelio, Montecompatri, Fiumicino, Velletri, Marino, Albano Laziale, Ciampino, Fonte Nuova, Mentana….e tutti i comuni provincia di Roma