Come sarà il mercato immobiliare 2018? Quali sono le previsioni per chi deve investire in questo settore di mercato così importante? Come reagiranno i prezzi di vendita ed i prezzi di affitto in questo nuovo anno in cui saranno previste anche le elezioni politiche? In base all’andamento di mercato si può avere un’idea abbastanza precisa di cosa ci aspetta quest’anno.
Mercato Immobiliare e la ripresa annunciata
La ripresa iniziata nell’anno 2017 proseguirà nel 2018 portando un rilancio del mercato immobiliare. Dopo una crisi durata più di dieci anni l’uscita dal tunnel è molto vicina. Le previsioni indicano un aumento delle quotazioni relative agli immobili e delle compravendite. Finalmente i prezzi supereranno l’inflazione.
Download Previsione Valori Immobiliari 2018
Il valore del mattone torna a essere un buon investimento. Il trend del 2018 sarà puntare ad avere un reddito dagli immobili. Lo sviluppo delle aree urbane e la politica monetaria espansionistica daranno dei frutti. Appena le riforme utili a semplificare burocrazia e normative saranno attuate gli investitori punteranno al nostro Bel Paese. Si attende anche la riduzione sulle tassazioni degli affitti con relative modifiche alla legislazione in merito per un rilancio.
La previsione dichiara un aumento del 6,2% per il 2018, anche se è un dato che si differenzia in base alle regioni. La ripresa non ha la stessa velocità ovunque ma c’è ottimismo nell’aria. Per le città di Venezia e Milano aumenti netti e decisi. Il resto dell’Italia è in costante aumento con qualche zona di fermo.
Cresce la domanda di affitto, le banche faticano a concedere mutui, tassazioni molto alte e proibitive non facilitano gli acquirenti. La crisi lavorativa rende il mercato più incerto e la situazione si rispecchia nella popolazione. Si avrà finalmente una notevole diminuzione della percentuale d’immobili sfitti.
Riforma del catasto 2018
Finalmente si avrà una modifica per le rendite catastali italiane. Calcolati nel periodo pre-crisi non sono mai stati aggiornati i dati del catasto. Finalmente nel 2018 ci sarà un adeguamento sicuramente al ribasso di circa il 20%. La conseguenza sarà una diminuzione molto alta anche sulle relative tasse. Questo farà finalmente muovere il mercato del mattone.
Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari, parla chiaro e svela che ci sarà la ripresa economica. Sarà tutto differente dal picco verificatosi fra gli anni settanta e novanta. La crescita sarà più lenta e costante.
Previsione Volume di Compravendite 2018
Anche se i prezzi degli immobili sono in calo aumentano però le transazioni, fin oltre il 16%. Il mercato immobiliare è cresciuto di ben 23 punti percentuali in due anni, quest’anno salirà ancora costantemente. Il trend è finalmente in positivo.
Le tasse che incidono sul mercato
Non è solo l’Imu a rendere ormai l’investimento sul mattone difficile, anche le tasse sui rifiuti sono molto elevate. Lo stato impone costi di gestione troppo esosi per l’italiano medio. Le famiglie possono permettersi spesso l’acquisto ma non il mantenimento dell’immobile. Si confida che con la riforma catastale questo aspetto cambi al più presto.
Il metodo più diffuso e quasi unico per l’acquisto di un immobile è il mutuo. Ma dati i recenti fallimenti di molti istituti bancari dello scorso anno, il mutuo è una truffa o una garanzia? Il capitale del mattone è tutelato o danneggiato da questo sistema di acquisto? L’occupazione precaria non invita all’apertura di un mutuo prima casa e la paura di essere vincolati a un errore blocca molti italiani. Questo ostacolo spesso fa si che l’investimento non sia a titolo speculativo ma solo abitativo.
Paradossalmente l’unico mercato che non ha avuto cali è quello relativo agli immobili di lusso. Anzi il mercato è in continua crescita. Chi investe e ha la possibilità di farlo, punta sulla sicurezza. Grazie al calo dei prezzi dovuto alle tasse, che spinge i proprietari a rivendere con un prezzo inferiore, più risparmiatori si sono potuti permettere immobili di questo livello. Meglio investire su qualcosa che possa nel tempo costituire una garanzia piuttosto che un rischio.
Andamento prezzo vendita immobili nel resto del mondo
Prezzi in rialzo per tutte le massime nazioni europee per una media del 9% previsto per il 2018. Le maggiori a beneficiarne sono Spagna e Germania con punte del 4%. Gli Usa bloccati all’8% denotano una ripresa più lenta.
Grande ascesa per il settore corporate
Amsterdam, Stoccolma e Berlino saranno i capoguida del mercato europeo in questo settore con una grande crescita. Recupereranno finalmente i problemi causati dalla crisi passata, Barcellona e Madrid. Poca crescita nei mercati dell’Est con poca domanda, tranne a Praga dove c’è molta domanda. Fanalino di coda Londra che avrà un calo sia in valori che in domande.
La Grecia punta tutto sul passaporto
Grande idea quella della Grecia che mette in vendita a livello internazionale immobili che garantiranno all’acquirente il passaporto greco. Raccolti già 513 milioni di investimenti in poco più di tre anni con la previsione di un grande aumento nel 2018. Per il 43% gli investitori sono cinesi, per il 18,6% russi e per l’8,4% turchi.
Conclusioni sul mercato immobiliare
In previsione della modifica catastale il consiglio è di muoversi ad acquistare. I grandi investitori sono sempre pronti a usare la loro liquidità tagliando le gambe ai piccoli. Le liquidità vanno usate quest’anno investendo nel mattone con più sicurezza. Il mercato è al momento stabile e in risalita.
Vedi anche l’andamento del mercato immobiliare sul Sito Istat.