Se sei alla ricerca di un geometra che si occupi di fare il rilievo topografico a Roma del tuo terreno sei sul sito giusto. Continuando la lettura spiegherò in poche parole cosa vuol dire misurare un terreno, riconfinarlo, dividerlo in più particelle e quali sono i costi per questo tipo di servizi.
Cos’è un rilievo topografico del terreno?
La topografia si occupa dei metodi e degli strumenti atti a consentire la rappresentazione della superficie fisica della terra. Il prodotto della topografia è una carta in scala che attraverso coordinate definisce la posizione plano-altimetrica di molti particolari del terreno.
Gli scopi della topografia non si esauriscono però alla sola descrizione metrica dei luoghi. I suoi interessi coinvolgono il controllo delle strutture, la misura di aree, di volumi, il rilievo di centri urbani e la progettazione di grandi opere di ingegneria. Si arriva a rappresentare questa carta attraverso i rilievi tipografici con strumenti di precisione di misurazione delle distanze e dislivelli.
Se è facile rappresentare un oggetto di piccole dimensioni, non altrettanto lo è rappresentare metricamente la superficie del terreno. La superficie del terreno è molto irregolare e non è piana. L’estensione della rappresentazione è generalmente tale da richiedere una complessità di operazioni di misura e calcolo estremante raffinate. Misurare una distanza in topografia è sempre stata un operazione complessa. Grazie però all’avvento dei distanziometri elettro-ottici o GPS la situazione è radicalmente cambiata.
Quando va richiesta la modifica di un terreno al catasto?
I casi più richiesti sono:
- Rilevazioni di precisione dei terreni e di fabbricati con rilievi quotati
- Rilievi con procedura informatica PREGEO per tipi mappali (inserimento in mappa di fabbricati)
- Frazionamenti (divisione terreni)
- Rilievi topografici di strade
- Pratiche di riconfinazione e rettifica di confine, con apposizione dei termini. Utili per definire esattamente la posizione, i confini e le adiacenze delle zone interessate.
- Picchettazioni di terreni
Documenti necessari per il rilievo topografico a Roma
- DOCUMENTO IDENTITA’;
- TITOLO DI PROPRIETA’ (Al fine di accertare i titolari dei diritti oltre al proprietario);
- ESTREMI DELLA NOTA DI VOLTURA DELL’ATTO DI ACQUISTO;
- CONFINANTI COLTIVATORI DIRETTI;
- DELEGA PER LA CONSEGNA DEGLI ELABORATI AGLI ENTI;
- ACCERTAMENTO SE LA PARTICELLA DI RILIEVO E’ ORIGINARIA O DERIVATA;
- ESTRATTO DI MAPPA DIGITALE (da richiedere all’Agenzia del Territorio);
- VISURE AGGIORNATE (In caso di difformità degli intestatari risultanti nell’ultimo atto procedere eventualmente alle domande di voltura omesse).
Costi per riconfinamento, inserimento fabbricato in mappa, frazionamento terreni
Il costo dei rilievi topografici varia in base a diversi fattori:
- estensione del terreno;
- natura del terreno (pianeggiante, collinare…);
- ubicazione;
- piante o condizione di particolare degrado che potrebbero intralciare il lavoro;
- presenza o meno e la posizione dei punti fiduciali (PF) per l’inquadramento del rilievo rispetto alle monografie e alle TAF.
Nel caso di riconfinazione il tempo impiegato per la ricerca di:
- atti originali o dei tipi di frazionamento successivi;
- atti di provenienza;
- visura delle mappe di impianto;
- reperimento e controllo dei punti trigonometrici e dei punti noti e certi;
- eventuale contraddittorio con i confinanti o con i tecnici delegati sono compensati a vacazione.
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