Grazie alla Legge di Stabilità approvata a gennaio, quest’anno è possibile usufruire di diversi sconti fiscali casa 2019 su molte opere edili, di ristrutturazione e di arredamento relative alla propria casa. Beneficiare del bonus è semplice ed alla portata di tutti. In sede di dichiarazione dei redditi, durante la compilazione del modello730, basterà portare la documentazione relativa alle spese fatte per ottenere il piano di rimborso previsto per le singole voci.
Sconti fiscali casa: cosa prevede la Legge di Stabilità
A gennaio 2017 il Governo ha approvato una serie di sconti fiscali casa relativi ad opere di miglioria, ristrutturazione e riqualificazione energetica per le abitazioni. Sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate è possibile visionare nel dettaglio tutti i lavori che rientrano nel progetto. Di seguito si propone una panoramica dei punti principali della Legge e delle possibilità per ottenere lo sgravio, semplicemente portando, in sede di compilazione dei redditi, la documentazione dei pagamenti effettuati per le prestazioni specifiche. Il rimborso avverrà tramite rate equivalenti, elargite dallo Stato in tempistiche quinquennali o decennali, a seconda del tetto spese e della tipologia di lavoro eseguito.
Detrazioni Fiscali del 50% per le opere di recupero edilizio
Tutti gli interventi sulla casa, atti alla ristrutturazione, comportano la detrazione del 50% IRPEF. Rientrano nell’opzione i rifacimenti dei tetti, dei muri esterni o interni danneggiati e tutte le opere che mirano a rimettere a nuovo edifici non abitabili o pericolanti. Rientra nell’opzione anche il cambio di infissi e serramenti danneggiati, la sistemazione di muri di cinta e cancelli ed i rifacimenti di portici e giardini adiacenti all’abitazione in oggetto.
Gli sconti fiscali casa vengono applicati su un tetto massimo di spesa di 96.000 euro per singola unità abitativa.
Sconti fiscali del 65% per le opere di riqualificazione energetica
Uno sgravio fiscale del 65% è previsto anche per chi, nel corso di quest’anno, ha effettuato opere edili atte al risparmio energetico: ad esempio la ristrutturazione del tetto e delle pareti a scopo coibentante, che permette di disperdere meno calore e utilizzare meno termosifoni, climatizzatori e teleriscaldamento. Nell’opzione rientrano anche tutte le installazioni di impianti ad energia pulita o alternativa: pannelli solari, impianti geotermici, impianti termoregolatori che sfruttano risorse ecologiche.
Anche in questo caso la cifra restituita sarà calcolata su un massimo di spesa di 96.000 euro pro capite.
Incentivo del 50% per la messa in sicurezza
È possibile ottenere una detrazione fiscale fino al 50% anche per tutti i lavori che mirano alla messa in sicurezza dell’abitazione. In questo progetto rientrano:
- i rafforzamenti edili anti-sismici
- l’installazione di inferriate
- porte e finestre blindate
- l’acquisto e la messa in opera di impianti di antifurto e di video sorveglianza.
Chiunque abbia subito un danno a causa del terremoto e abbia ristrutturato la propria casa a sue spese, senza beneficiare di nessun aiuto statale, può presentare le fatture relative agli interventi in sede di compilazione di 730 ed ottenere rimborsi fino al 65%, in base alla zona di rischio di ubicazione dell’immobile.
Incentivi su acquisto grandi elettrodomestici
Sempre relativamente al discorso del risparmio energetico, chi ha acquistato, nel corso dell’anno, elettrodomestici di classe energetica superiore può ottenere sconti fiscali presentando le relative fatture. Possono essere inseriti in questa opzione anche mobili nuovi ad esclusione di complementi d’arredo. La quota di rimborso viene calcolata su una spesa massima di 10.000 euro ed è del 50%. Maggiori approfondimenti li trovi in questo articolo bonus elettrodomestici.
Incentivi fiscali per le giovani coppie
Alle giovani coppie che hanno acquistato la prima casa nel 2017, di cui almeno uno dei componenti under 35 anni, sposate o conviventi, è riconosciuto uno sgravio fiscale del 50% sull’acquisto dei mobili. Lo sconto viene calcolato su una spesa massima di 16.000 euro. Viene elargito per promuovere l’emancipazione sociale e la ricerca di autonomia e dei ragazzi.
Bonus fiscali del 65% per la domotica
Il Governo italiano concede sconti fiscali casa sull’acquisto dei sistemi di avanzata tecnologia per il controllo multimediale degli appartamenti. Questi dispositivi consentono di attivare e disattivare gli impianti termoregolatori e gli elettrodomestici da remoto, consentendo netti risparmi energetici ed importanti diminuzioni di impatto ambientale.