Elaborato Planimetrico

9,00

L’elaborato planimetrico è la rappresentazione grafica dei singoli subalterni di un determinato edificio.
Questo documento permette di individuare in modo puntuale la corretta posizione di ogni singola unità immobiliare e le parti comuni dell’edificio.

  • Totale

Categoria: COD: ELP

Descrizione

Condizioni del servizio

Per richiedere un elaborato planimetrico ti basterà compilare il form presente in pagina con i dati catastali dell’immobile interessato e procedere con questa semplice procedura. In questo modo potrai avere a tua disposizione la rappresentazione della divisione interna dell’immobile, senza però che siano noti i nominativi dei vari proprietari. Quest’ultimo dato è disponibile attraverso la visura catastale, che puoi richiedere sempre tramite il nostro sito.

Il risultato della ricerca da te richiesta ti verrà spedito via e-mail entro 1 ora.
Nel caso in cui l’elaborato planimetrico non fosse disponibile presso il catasto, provvederò a comunicarti l’esito negativo della pratica e a restituirti l’importo corrisposto così come indicato dalle condizioni presenti sul mio portale.
Il mio studio ti offre un servizio attento, professionale e il più possibile celere per permetterti di avere l’elaborato planimetrico di tuo interesse il prima possibile nelle tue mani.
Non esitare a contattarmi per eventuali dubbi o richieste, siamo a tua disposizione per rispondere a qualunque domanda.

Cos’è l’elaborato planimetrico?

L’elaborato planimetrico è una rappresentazione grafica delle varie parti di un edificio, sia per quanto riguarda le porzioni comuni che le diverse unità immobiliari e i vari accessi alle stesse.

Per descrivere questo documento in modo semplice, potremmo dire che si tratta di un disegno in scala in cui sono raffigurate:

  • le delimitazioni dell’immobile e delle singole unità di cui è composto per ogni singolo piano;
  • le porzioni comuni e ad uso esclusivo, comprese le aree scoperte, indicate in base alle rispettive suddivisioni in subalterni.

Per questo motivo l’elaborato planimetrico è utilizzato per individuare ciascuna delle unità immobiliari e per stabilire il perimetro e la destinazione delle diverse aree comuni, non censibili, cioè da cui non si ricava reddito (come giardini, aree box, ingressi, vani scale,….) che censibili (garage o cantine condominiali, portineria,…).

All’elaborato planimetrico può essere allegato un documento, denominato “elenco subalterni”, caratterizzato da una lista puntuale delle varie unità immobiliari e con indicate una serie di informazioni, quali l’ubicazione e i dati catastali identificativi.

Esempio: nell’elaborato planimetrico dell’edificio del signor Mario Rossi è rappresentato in modo grafico:

  • perimetro dell’intero edificio;
  • perimetro delle singole unità immobiliari presenti al suo interno;
  • perimetro delle aree scoperte di proprietà dei singoli condomini;
  • perimetro delle zone comuni.

L’elaborato planimetrico di solito presenta una raffigurazione in scala 1:500 e solo in rari casi in scala 1:200.
Il disegno viene presentato al Catasto di competenza al momento del censimento dell’immobile e conservato nell’ufficio predisposto.

Quali sono le differenze tra elaborato planimetrico e planimetria catastale?

Spesso l’elaborato planimetrico viene confuso con la planimetria catastale, in realtà questi due documenti presentano nette differenze.
La planimetria catastale, infatti, consiste in un disegno elaborato da un tecnico specializzato (architetto, ingegnere o geometra) e rappresenta una singola unità immobiliare in scala 1:200.
In questo disegno, quindi, viene anche indicata la disposizione e la destinazione d’uso dei vari locali e i confinanti dell’unità immobiliare.

Esempio: nella planimetria catastale riferita all’appartamento di proprietà della signora Lucia Bianchi vengono rappresentati i vari vani, specificandone la destinazione d’uso (camera da letto, bagno, cucina…), gli appartamenti confinanti e l’ubicazione rispetto alla scala condominiale.

In poche parole l’elaborato planimetrico rappresenta l’intero edificio, mentre la planimetria catastale esclusivamente un singolo appartamento.

Quando serve la planimetria catastale e quando l’elaborato planimetrico?

La planimetria catastale è un documento necessario durante le operazioni di compravendita di un appartamento o quando si presenta una richiesta di mutuo per la casa.
Questo documento, quindi, è utile sia all’acquirente che al venditore per avere a disposizione informazioni ufficiali e precise riguardo una determinata unità immobiliare.
Al contrario, l’elaborato planimetrico è indispensabile in particolare per il costruttore o per il tecnico, per analizzare il modo in cui sarà strutturato un edificio al termine della costruzione.
Questa rappresentazione grafica, inoltre, è estremamente utile per chi usufruirà di quella determinata proprietà, infatti l’Agenzia delle Entrate ha disposto l’obbligo di presentazione dell’elaborato planimetrico in caso di:

  • nuova costruzione: nel caso in cui l’edificio presenti più di due unità immobiliari;
  • denuncia di unità in fase di costruzione: qualunque sia il numero di unità abitative;
  • variazione: nel caso in cui il documento sia già presente all’ufficio catastale o vengano costituite aree comuni (censibili o meno).

Amministratori condominiali ed elaborato planimetrico

Come abbiamo accennato in precedenza, l’elaborato planimetrico è un documento necessario per i tecnici (come architetto, ingegnere o geometra) per i vari motivi che abbiamo già esposto, ma è anche indispensabile in diverse occasioni per gli amministratori condominiali.
In particolare, questa rappresentazione grafica permette di visualizzare in modo immediato la disposizione delle diverse unità immobiliari che compongono l’edificio d’interesse, così da confrontare i dati forniti dai vari condomini con quelli presenti nell’elaborato.
Questa analisi è fondamentale per compilare il registro dell’anagrafe condominiale evitando possibili errori.